Struttura Urbanistica
Un tempo Cornello fu al centro dei traffici commerciali che intercorrevano tra Bergamo e la Valtellina grazie alla presenza della Via Mercatorum che attraversava il paese. Dal 1592 la costruzione della strada Priula, che correva lungo il fondovalle, segnò la fine della fortuna del borgo e l’inizio di un lungo periodo di decadenza e isolamento.
Proprio a causa del secolare isolamento il paese è riuscito a conservare la sua struttura originaria costituita da quattro livelli edificativi sovrapposti. La parte più bassa si compone di costruzioni a strapiombo sul Brembo che mostrano la natura difensiva dell’edificato, il secondo livello si apre invece al di là del portale in pietra. Superato il portale e proseguendo dritti lungo l’antica Via Mercatorum si giunge al magnifico porticato con le arcate in pietra, il soffitto a travi, il pavimento acciottolato dove si trovavano le antiche botteghe. Infatti, la via porticata era il cuore del paese: qui un tempo si svolgeva l’importante mercato di Cornello.
Il terzo livello, è costituito da una piazza e da una serie di edifici in cui sono visibili ancora oggi gli accessi alle case. Sulla piazza si affaccia il Palazzo quattrocentesco dei Tasso riconoscibile dallo stemma presente sulla facciata. In due edifici del terzo livello, di fianco al Palazzo Tasso, si trova il Museo dei Tasso e della Storia postale. Lasciandosi alle spalle la piazza si procede al piano superiore del borgo verso la chiesa dei Santi Cornelio e Cipriano e il suo bellissimo campanile pendente.
Il borgo e le contrade vicine legano il loro nome a quello della famiglia Tasso conosciuta per i letterati Bernardo Tasso e Torquato Tasso, autore della Gerusalemme Liberata e per le doti imprenditoriali di alcuni loro esponenti, fondatori del servizio postale moderno.
Il paese è chiuso a sud-est dai ruderi di un fabbricato che si suppone essere l’antico palazzo dei Tasso, situato su un piano inferiore rispetto alla via porticata: si trattava di un edificio fortificato a cinque piani che permetteva il controllo sulla valle e sui traffici commerciali del borgo.