Il Centro è collocato lungo l’antica via Priula che, costruita tra il 1592 e 1594 al tempo in cui Bergamo era avamposto strategico della Repubblica di Venezia, fu a lungo snodo delle comunicazioni che intercorrevano tra Venezia e i territori dei Grigioni: la strada Priula sostituì la più antica Via Mercatorum, utilizzata per centinaia di anni come collegamento intervallivo, e fu strumento strategico per gli interessi di collegamento internazionale espressi dal governo Veneziano.
Da Bergamo la Via Mercatorum saliva a Selvino e proseguiva per Trafficanti, Serina, Dossena, San Giovanni Bianco, Cornello, Piazza, Olmo, Averara, la Val Moresca e l’attuale Passo San Marco, per giungere in Valtellina e proseguire verso fino alle terre dei Grigioni.
La Via Mercatorum fu la via dei principali traffici commerciali per la Valtellina, dal 1200 alla sua decadenza (fine 1500) che culminò con la costruzione dell’ardita Via Priula (1592-1594), escludendo Cornello dalla viabilità mercantile.
La Priula offrì a quel tempo una nuova opportunità di comunicazione diretta tra la pianura Padana e il centro Europa evitando il percorso che passava dal lago di Lecco, controllato dagli Asburgo. Proseguendo lungo la Priula in territorio di Camerata, tra Orbrembo e Baracca, vi sarà possibile scorgere la chiesa del Santo dedicata a San Giovanni Battista la cui straordinaria posizione alla base di uno sperone roccioso la rende alquanto suggestiva e singolare.